Certificato rilasciato da tavoletta di argilla VAT 4956

In questa pubblicazione è possibile ottenere informazioni leggermente riviste su questa tavoletta di argilla.

Dal 1° capitolo e dal relativo capitolo "Datazione del calendario babilonese nel 568 a.C." si può affermare che la tavoletta d'argilla in questione è probabilmente originariamente un resoconto di un testimone oculare dell'anno solare babilonese 568/567 a.C. eventi.

Si potrebbe anche affermare che l'errore ipotizzato dai ricercatori riguardo all'8° giorno del mese di Nisannu sia solo una supposizione. La data data da questa tavoletta d'argilla come il 9 del mese di Nisannu è corretta per quanto riguarda l'anno 568 a.C.6-1 Ciò è confermato anche dall'inizio del mese di Ajaru successivo al mese di Nisannu descritto sulla tavoletta d'argilla.

Copia caratteristiche

C'è di più in questa tavoletta d'argilla oltre alla sua data che indica una copia.

Si può osservare un lungo periodo di tempo, un intervallo di oltre sei mesi, per il quale non esistono dati. Ciò dimostra che le antiche tavolette d'argilla risalenti probabilmente a quell'epoca erano così danneggiate che gli astrologi babilonesi non potevano riprodurre le informazioni su di esse.

Nell'undicesimo anno del regno di Nabucodonosor

Quando gli astrologi babilonesi iniziarono a copiare antiche tavolette d'argilla relative a questo argomento intorno al II secolo a.C,6-2 cosa si poteva leggere nella loro data? Si potrebbe leggere la data: 'Nell'anno 11 di Nabucodonosor'?

Forse.

In ogni caso, usarono uno strumento astronomico dell'epoca e, con l'aiuto dei movimenti della luna e dei pianeti, cronometrarono quella tavoletta di argilla esattamente al 568 a.C.

Se leggeva la data sopra menzionata, dovevano essere rimasti molto sorpresi.

Dopotutto, avevano solo informazioni sul regno di Nabucodonosor II e quel numero "11" non sembrava adattarsi a quell'inizio. Secondo la lista dei re in loro possesso, corrispondeva al 37° anno del regno di Nabucodonosor II. Quindi hanno scritto quel capitolo sulla copia. È anche possibile che il testo originale fosse così danneggiato che non è stato possibile accertare l'anno, ma da esso si è potuto in qualche modo capire il nome del re "Nabucodonosor".

E se il nome del re alla data fosse completamente diverso? Poiché gli astrologi babilonesi avevano già datato la tavoletta d'argilla al 568 a.C., non avrebbero necessariamente cambiato la data della tavoletta d'argilla originale né gli anni di regno dei re in base al tipo di conoscenza che avevano della storia in quel momento. Perché no? Avrebbero interpretato di aver trovato informazioni completamente nuove nella storia e avrebbero ritenuto probabile che questo "re con un nuovo nome" avesse agito come re insieme a Nabucodonosor II, il suo co-governatore. Forse avrebbero voluto trasmettere ai posteri questa “conoscenza ritrovata”.

A questo proposito la tavoletta d'argilla VAT 4956 rende una testimonianza muta: nel 568 a.C. Babilonia era governata da un re che usava il nome Nabucodonosor.

Nabucodonosor V, il re disprezzato

L'introduzione faceva già riferimento al mistero di quale potrebbe essere la ragione per cui Nabucodonosor V manca dalla lista dei re babilonesi.

Non può essere considerato molto coerente concludere che gli scribi babilonesi abbiano commesso un errore in tale questione e abbiano "dimenticato" un re che aveva agito durante la loro vita.

Il motivo più probabile sembrerebbe quello religioso, per cui qualche re vuole essere completamente dimenticato e nascosto dalla storia della nazione.

Quindi esiste qualche prova che Amel-Marduk avrebbe potuto avere un background religioso diverso?

Sì.

Il racconto biblico mostra che era solidale con i prigionieri ebrei. Liberò dalla prigionia Ioiachin re di Giuda e lo onorò, in modo che potesse mangiare nel castello del re alla stessa tavola con il re per il resto della sua vita.

Quindi Nabucodonosor V potrebbe aver mostrato un'attenzione positiva verso gli ebrei in molti altri modi. Ciò fece infuriare i babilonesi "puristi" e così Nabucodonosor V era già un re disprezzato durante la sua vita. E forse questa sua qualità fu uno dei motivi per cui fu assassinato dal cognato del re, Neriglissar. Il regno di Nabucodonosor V durò quindi circa 18 anni e 4 mesi negli anni 578-560 a.C.

In precedenza, erano state menzionate la vecchia madre di Nabunaid, Adad-Guppi, e l'elenco dei re da lei stilato. Ciò fa sorgere la domanda: perché sembrava una donna così vecchia opportuno stilare un elenco di re? Costruire i liuti del re non era forse parte del compito degli scribi preposti a questo? Da ciò si può trarre la conclusione che Adad-Guppi, in quanto autore dell'elenco, voleva suggerire che il nome di Nabucodonosor V non dovesse essere menzionato nell'elenco dei re. Tale procedura di squalifica di un re impopolare dalla lista dei re non era affatto insolita nei tempi antichi.

Amytis, moglie di Nabucodonosor

Il babilonese Berosso afferma che il re medio Astiage diede sua figlia Amytis in moglie a Nabucodonosor.6-3 (Tuttavia, dagli scritti di Senofonte si potrebbe concludere che era la figlia di Kyaksares II.6-4). I ricercatori ritengono che ciò sia impossibile e interpretare l'affermazione di Berosso come una sorta di errore, se dovesse essere interpretata letteralmente in questo modo. La ragione di ciò è che, secondo i ricercatori, Astiage divenne re intorno al 585 a.C. e in quel tempo sposò Aryenis, la figlia del re di Lidia. Si potrebbe supporre che Amytis sia nata al più presto l'anno successivo e che non avesse più di tre anni quando finì il regno di Nabucodonosor II. Se e quando si applica l'antica cronologia, si scopre che Nabucodonosor II sarebbe stato molto vecchio nel 560 a.C., quando Amytis era pronta per il matrimonio a causa della sua età.

Ma quando lo applichiamo in modo leggermente diverso, il problema scompare. Può darsi che Astyages o Kyaksares II abbiano dato sua figlia in moglie al figlio di Nabucodonosor II dopo che questi aveva adottato il nome Nabucodonosor. In questo caso, potrebbe essere l'anno 565 a.C.

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